Che cosa si intende per corruzione e tangenti?
Per tangente si intende l’offerta o l’accettazione di un compenso per influenzare il comportamento del destinatario, mentre la corruzione è, più ampiamente, un comportamento non etico da parte di un’autorità. Queste due condotte vanno spesso di pari passo e numerosi Paesi hanno adottato leggi in materia. Lo UK Bribery Act del 2010 è la legge più severa e di maggiore portata al mondo in materia di tangenti e corruzione, poiché si applica a tutti i soggetti in qualche modo legati al Regno Unito; molti altri Paesi stanno comunque implementando le proprie versioni. Le aziende devono proteggersi attraverso rigorose politiche in materia di tangenti e corruzione.
La globalizzazione offre nuove opportunità per le aziende, ma comporta anche nuovi rischi. Le politiche in materia di tangenti e corruzione mirano a incrementare i livelli di etica e conformità dell’azienda. Leggi come lo UK Bribery Act, il Foreign Corrupt Practices Act (FCPA) e Sapin II prevedono sanzioni pesantissime per le aziende o addirittura pene detentive.
Fortunatamente, le aziende possono definire programmi anticorruzione e intervenire in modo proattivo per educare i propri team alla prevenzione. Tali programmi consentono di aumentare la conformità, ridurre la probabilità di illeciti ed evitare azioni penali in caso di errore.
La mancata assunzione di responsabilità per la condotta della propria azienda, all’interno come all’esterno, può spesso sfociare in accuse dall’effetto lesivo, attenzione indesiderata dei media e indagini continue. Molti scandali per corruzione finiti in prima pagina avrebbero potuto essere gestiti più efficacemente definendo innanzitutto politiche chiare su tangenti e corruzione e offrendo ai dipendenti un ambiente sicuro in cui denunciare le eventuali scorrettezze a cui hanno assistito. Dipendenti e terze parti hanno bisogno di capire chiaramente come comportarsi quando assistono a un comportamento scorretto, tramite formazione, politiche e processi di segnalazione. La conoscenza garantisce potere e, in questo caso, protezione.
CHE COSA SERVE
Predisponi e valuta nuove policy in collaborazione con i referenti principali nelle singole aree geografiche, attraverso un processo sistematico.
Formazione di dipendenti e terzi sull’identificazione, la segnalazione e la prevenzione di tangenti e corruzione
Approvazione e partecipazione della leadership e del Consiglio di amministrazione per supportare ed espandere il programma anticorruzione.
Verifica la presenza di pagamenti, regalie, viaggi, offerte ad associazioni di beneficenza e contributi politici nei registri contabili.
Offri un canale sicuro per la segnalazione, la raccolta dei dati, il monitoraggio e la gestione dei casi di tangenti e corruzione.
La valutazione del rischio costituisce l’elemento chiave per determinare la portata delle misure da adottare in relazione al rischio.
Procedure da adottare per prevenire la corruzione
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Un piano basato sulla valutazione del rischio, in relazione alle dimensioni e alle capacità dell’azienda
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Coinvolgimento dei vertici aziendali nell’applicazione pratica delle policy
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Un processo di ricerca e verifica delle credenziali delle controparti che hanno rapporti con l’azienda
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La due diligence deve continuare attraverso il monitoraggio del rischio di terzi
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Comunicazione aperta tra tutti i dipendenti in relazione a politiche, procedure e aggiornamenti
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Un canale sicuro per la segnalazione, la raccolta delle informazioni e la gestione dei casi di tangenti e corruzione